Polpette di miglio con cuore filante

Polpette di miglio con cuore filante

Persone

6

persone

Preparazione

40

minutes

Ingredienti per circa 30 polpette

Ingredienti

• 300 g di miglio

• mezzo cucchiaio di curcuma

• 1 peperone rosso

• 1 peperone giallo

• 100 g di piselli

• 2 carote

• 2 uova

• 100 g di mozzarella

• 100 g di pangrattato

• 1 spicchio di aglio

• 1 cipolla

• olio d’oliva

• sale e pepe

ISTRUZIONI

• Pulisci e lava le verdure. Riducile a cubetti piccoli
• Trita la cipolla, schiaccia uno spicchio d’aglio e falli ben rosolare in padella con dell’olio. Aggiungi le verdure (prima le carote, poi i peperoni e i piselli)
• Aggiungete qualche cucchiaio di acqua e lasciate cuocere per 15 minuti, le verdure devono risultare croccanti
• Infine, elimina l’aglio, scola il liquido in eccesso e lascia intiepidire. Intanto, in una pentola, fai bollire l’acqua (il volume dell’acqua deve essere 3 volte maggiore di quello del miglio)
• Aggiungi il miglio e cuocilo per 15 minuti. Aggiungi, sale, pepe e curcuma, mescola bene fino a che il miglio diventi di un bel colore giallo oro. Lascia intiepidire. Intanto, riduci la mozzarella a cubetti
• Sbatti un uovo in una ciotola e in un’altra versa del pan grattato. Quando tutti gli ingredienti sono freddi, mescolali insieme
• Con le mani forma una polpetta grossa come una pallina da golf, inserisci all’interno un cubetto di mozzarella
• Chiudi bene la polpetta, passala nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato. Continua così fino ad esaurimento degli ingredienti
• Trasferisci le polpette su una teglia rivestita con carta da forno. Cuoci in forno preriscaldato a 200 ° in modalità grill, per circa 10/15 minuti, o fino al formarsi di una bella crosta dorata

Il miglio. Naturalmente privo di glutine e altamente digeribile, il miglio è un grano antico, economico e abbondante dato che è stato usato in cucina per migliaia di anni

Che ci crediate o no, prima che il riso fosse ampiamente consumato in Asia, il miglio era uno dei cereali di base in questa cultura. Il miglio ha una forte eredità nella lingua cinese, dove il segno “miglio” e “bocca” insieme fanno la parola “armonia” e contribuiscono alla parola “pace”. Si stima che il miglio fosse prodotto e consumato nell’area del Mar Nero già nel 5000 a.C.

Il miglio rappresenta oggi il sesto grano più importante. L’India è il più grande produttore mondiale di miglio, mentre otto paesi africani e la Cina costituiscono i primi dieci produttori.

Il miglio è un grano senza glutine con un alto livello di fibre, di minerali, soprattutto fosforo, potassio e magnesio e di vitamine del gruppo B in particolare la Tiamina, la Niacina e i folati. Una delle sostanze caratterizzanti del miglio è l’acido silicico, che stimolando la produzione di collagene, aiuta a mantenere la pelle sana e rinforza la struttura dei capelli.

I chicchi di miglio di solito possono essere identificati dalle dimensioni piccole, rotonde e dal colore giallo oro. I chicchi hanno un sapore delicato e si abbinano molto bene con altri alimenti.

Il miglio è molto versatile e può essere utilizzato in cucina in numerose preparazioni, come sformati, porridge, aggiunto a zuppe o stufati.